Infanzia – La didattica

UN APPROCCIO MAIEUTICO GRAZIE AGLI ALBI ILLUSTRATI

Lo scopo della pedagogia maieutica è aiutare a imparare valorizzando al massimo le capacità individuali: utilizzare le tecniche e gli strumenti più efficaci che attivano e sviluppano le risorse personali e un apprendimento reale, duraturo e sostenibile. Si tratta di uscire dalla logica tradizionale della pura e semplice acquisizione di contenuti, per utilizzare una strategia che parte dalle capacità che i bambini hanno, sia quelle note che quelle inesplorate.  

Abbiamo riflettuto molto sulla bellezza dell’albo illustrato e il loro utilizzo come strumento di lavoro per riflettere sulla lingua, stimolare la fantasia e dar voce a temi spesso poco affrontati con bambini di questa età.

Gli albi illustrati permettono inoltre una maggiore inclusione rispetto a quei bambini che hanno bisogni educativi speciali.

Gli obiettivi che ci siamo posti sono in linea con quelli dettati dalle Indicazioni Nazionali: di avvicinare il bambino alla lettura, affinché l’ascolto diventi un momento piacevole e stimolante e sia il presupposto per incentivare il piacere della lettura, accrescere la capacità attentiva nei nostri alunni, attivare e consolidare le relazioni, favorire attività inclusive che ci permettano di coinvolgere tutti gli alunni.

Scegliere i testi richiede criteri ben precisi: qualità delle illustrazioni e narrazioni, coerenza dei temi con l’età a cui essi sono rivolti, affinità con l’argomento da trattare.

L’utilizzo di albi illustrati incentiva nel bambino l’esprimere delle proprie impressioni e dei propri pensieri, fa riflettere e condividere le proprie emozioni; favorisce la comprensione del testo, la capacità di espressione orale e arricchisce il lessico.

Leggere albi illustrati non è però improvvisazione, include uno studio accurato del libro che si vuole presentare, una lettura animata che catturi l’attenzione e un successivo sforzo di rielaborazione attiva da parte del bambino.

IL NOSTRO SFONDO INTEGRATORE: IL CASTELLO DELLE MERAVIGLIE

Quest’anno accompagneremo i bambini alla scoperta del castello, attraverseremo stanze segrete e luoghi misteriosi. Ci aiuteranno le fiabe classiche, non solo per ricavarne una morale ma con la voglia di giocare e di entrare a far parte delle stesse, modificandole all’occorrenza e diventando protagonisti.

La conoscenza del castello, le sue caratteristiche, le sue stanze, i suoi abitanti, permetterà ai bambini di acquisire, in modo divertente, varie capacità e competenze, arricchendo nello stesso tempo il linguaggio, la curiosità e l’attenzione.

Il tema del castello risulta fortemente coinvolgente in quanto elemento presente nell’immaginario infantile e visto dai bambini come un luogo magico nel quale vivono personaggi che attraverso situazioni avventurose stimolano la loro fantasia. Ma il castello è anche un luogo fisico, con una sua struttura ben definita. Dalla dimensione fantastica, si orienteranno i bambini verso la dimensione della conoscenza e della scoperta di alcuni cambiamenti storico-culturali avvenuti nel corso del tempo. In ogni tappa del progetto i bambini potranno immedesimarsi in vari personaggi e abitanti del castello. Ciò permetterà loro di vivere esperienze finalizzate al raggiungimento dei traguardi di sviluppo dei vari campi di esperienza programmati di volta in volta.

 

LE ATTIVITA’ GRAFICHE 
Lo sviluppo della capacità grafico-pittorica dei bambini procede gradualmente in relazione allo sviluppo cognitivo, affettivo e sociale ma anche in relazione alla possibilità del bambino di esercitarsi con il disegno. 

Nel corso dello sviluppo grafico il bambino, pertanto, affronta problemi di tipo percettivo e di tipo motorio.  È sulla base dell’esercizio e soprattutto della ripetizione che il bambino impara sempre più a controllare lo spazio, il gesto e lo strumento.

Ogni attività grafica è progettata e disegnata dalle insegnanti in riferimento all’albo illustrato della settimana.

ATTIVITA’ MANIPOLATIVE
Le attività manipolative permettono ai bambini di sperimentare attraverso l’utilizzo di vari materiali, potenziando la capacità di creare in un contesto educativo. Ciò favorisce ad ognuno l’opportunità di mettersi in gioco creando con la propria fantasia e permette di imparare a lavorare in gruppo con compagni.

ESPERIENZE COLLEGATE AGLI ALBI
Il dato essenziale che orienta i bambini nel loro modo di essere e di conoscere il mondo è il Corpo.  Agendo con le azioni e i sensi sugli oggetti della realtà, essi rintracciano i significati, strutturandoli in schemi e infine in concetti. Vivere la scuola “in tutti i sensi” significa pensarla come un luogo di relazioni dinamiche e affettive, con una didattica capace di dare corpo al sapere, di incontrare la disponibilità naturale ad apprendere di ogni bambino a livello della propria sensibilità più autentica. 

 

LABORATORI

Nella nostra scuola sono presenti vari laboratori interni svolti dalle insegnanti:

LABORATORIO DI BALLO E TEATRO: Maestre Roberta e Chiara

LABORATORIO DI ALIMENTAZIONE: Maestre Simonetta e Daniela

LABORATORIO LOGICO MATEMATICO: Maestra Maria e Suor Anna

 

 

 

Sono presenti, inoltre, altri laboratori svolti da esperti:

LABORATORIO DI RELIGIONE: Suor Anna

LABORATORIO DI ARTE: Suor Anna

LABORATORIO DI INGLESE: Maestra Rachel

LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’: Maestro Dario

LABORATORIO DI PREGRAFISMO: Le grafologhe Chiara e Patrizia

 

 

IL GIOCO LIBERO
Il gioco libero è un’attività spontanea del bambino attraverso cui manifesta i propri pensieri e scopre e sperimenta le proprie capacità. E’ fondamentale per lo sviluppo neurologico del bambino; per sviluppare competenze sociali, risolvere difficoltà, elaborare esperienze.